Ospedale “Landolfi”… un’anziana serinese vittima innocente della chiusura del Pronto Soccorso.
L’improvvisa chiusura del Pronto Soccorso dell’ospedale “A. Landolfi” di Solofra ha mietuto, purtroppo, una vittima.
Si tratta, in particolare, di un’anziana serinese, trasportata dai figli, ieri sera, nel nosocomio conciario dai figli, per farle prestare le terapie in grado di farla riprendere da un malore.
Ad onor del vero, i medici hanno fatto di tutto, pur di salvarla.
La Redazione di “Solofra oggi” è solidale con i familiari della donna deceduta, che hanno denunciato l’episodio anche ai Carabinieri della locale Stazione.
Si tratta di una situazione intollerabile e, già, segnalata ai competenti vertici del “Moscati” dal personale sanitario, per ottenere una posizione chiara ed inequivocabile e la prassi da seguire, in caso di emergenze.
Senonché, parafrasando un celeberrimo detto, mentre la politica studia… gli ammalati muoiono.
E non è affatto giusto, in quanto vengono violati i diritti primari alla salute ed all’assistenza sanitaria, sanciti dall’art. 32 della nostra Costituzione.