Logo

Un augurio speciale dal Dirigente Scolastico del "Francesco Guarini"

La situazione di inquietudine, di paura della malattia e della morte che stiamo vivendo, sembra rendere inopportuno formulare un messaggio di augurio per una Pasqua, che, quest'anno, difficilmente potrà essere considerata serena.

Il pensiero che tante persone non hanno potuto accompagnare in chiesa i loro cari defunti, o non hanno potuto visitare in ospedale i loro malati o gli anziani nelle case di cura, stride fortemente - oggi - con i messaggi che si era soliti scambiarsi negli anni addietro.

Elencare tutte le persone o categorie per le quali questo periodo resterà indelebilmente impresso per gli aspetti negativi e drammatici che si stanno affrontando è pressoché impossibile. Vediamo ogni giorno medici, operatori sanitari e volontari prestare assistenza e cura a migliaia di ammalati oppure, purtroppo, assistere impotenti alla morte delle persone che cercano di aiutare, o essere essi stessi soggetti a questo tragico evento; vediamo imprenditori, commercianti, artigiani, ambulanti, costretti a chiudere le loro fabbriche, i loro laboratori, i loro negozi, i loro banchetti; percepiamo la preoccupazione degli operai che hanno perso il lavoro e non sanno quale futuro li attenda; osserviamo la tristezza delle persone sole, o rimaste sole, senza il conforto di alcuno; riscontriamo quotidianamente l'incessante lavoro delle forze dell'ordine e degli operatori della protezione civile impegnati nell'azione di supporto e di dissuasione dal porre in essere comportamenti che possono recare pericolo per chi li tiene e per coloro che con questi soggetti vengono in contatto; verifichiamo l'oggettiva difficoltà di politici ed amministratori nell'assumere decisioni estremamente complicate da mettere in atto come, ad esempio, quella di limitare pesantemente la libertà di movimento dei cittadini in una maniera che mai prima d'oggi si era ordinata in tempo di pace, oppure nel dover prendere provvedimenti di sostegno all'economia di una portata senza precedenti ...

Anche noi del mondo della scuola abbiamo visto completamente stravolto il nostro modo di lavorare, di rapportarci agli allievi e alle loro famiglie, poiché siamo stati costretti ad utilizzare una didattica per la quale onestamente non eravamo preparati, che richiede mezzi, formazione, competenze, infrastrutture, allo stato assai limitate.

L'insegnamento che comunque spero trarremo una volta usciti - al più presto - da questa situazione, sarà indubbiamente quello di rivalutare le relazioni fra le persone e, soprattutto, di riconsiderare il valore primario della salute e della sanità pubblica, ponendo quest'ultima al primo posto nella scala gerarchica dei bisogni che uno Stato, per essere considerato tale, deve soddisfare.

Voglio concludere sperando di essere riuscito a far comprendere le ragioni che mi hanno comunque spinto a formulare un augurio di Pasqua in forma essenziale, esplicitato nella locandina che potete vedere sul sito. Ho pensato che il silenzio fosse assai più triste di un messaggio che forse per qualcuno può apparire stonato rispetto allo stato d'animo che stiamo vivendo.

In realtà esso esprime solo una speranza: quella che quanto prima si possa tornare a stringerci la mano, a stare vicini senza rispetto di distanze di sicurezza, senza timore gli uni degli altri.

Noi che ancora oggi abbiamo la fortuna di scrivere due righe e di poter leggere quelle scritte da altri, restiamo nelle nostre abitazioni e ringraziamo per la possibilità che tuttora ci viene concessa di goderci il valore della famiglia, della casa, degli affetti, dell'amicizia.

Arrivederci a presto.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

f.to prof. Salvatore Morriale

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Cronaca


Quattro auto in fiamme in un'autocarrozzeria

La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, alle ore 04'10 della notte appena trascorsa, è intervenuta nel territorio del comune di Gesualdo in via Fontana Del Lupo all'incrocio con la SS 403, per un incendio[...]

Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici