Caro direttore, Luca Lotti si è autosospeso dal Partito democratico a seguito delle polemiche scaturite dai suoi incontri con alcuni magistrati del Consiglio Superiore della Magistratura per discutere di varie nomine, tra cui anche quella del nuovo procuratore di Roma, non tenendo conto del fatto che presso la Procura di Roma egli è indagato. Ma, mi chiedo, se Lotti si è autosospeso dal Pd e Franco Alfieri non ha ancora provveduto a farlo non sarebbe il caso che intervenga il segretario del Pd Nicola Zingaretti con un provvedimento di sospensione (o di espulsione)? Ricordiamo che Alfieri è diventato sindaco di Capaccio grazie soprattutto al suo legame  con Roberto Squeccio, un imprenditore condannato in Cassazione per estorsione con metodo mafioso. L’alleanza di Alfieri con Squecco è dimostrata sia dall’inaugurazione della campagna elettorale con una grande festa evento al lido Kennedy, di proprietà dell’imprenditore e con la presenza di Piero De Luca, sia dall’elezione come consigliere comunale nelle liste di Alfieri della moglie di Squecco.

Cordiali saluti

Franco Pelella – Pagani