Studenti adolescenti con zaini della scuola carpiscono castagne.
Ogni anno, nel mese della raccolta delle castagne, giovani adolescenti si improvvisano raccoglitori illegali.
Eppure, nelle scuole si tengono corsi sulla legalità, ma sembra che i giovani si lascino scivolare tutto addosso, rimanendo contenitori vuoti.
La domanda nasce spontanea: “a che cosa servono questi corsi , se non vengono assimilati o non vengono messi in pratica…. anzi si fa tutto il contrario di quanto viene insegnato ?”
Eh , sì! Proprio stamattina,un folto gruppo di studenti è stato sorpreso nei castagneti, mentre raccoglievano il fior fiore delle castagne con un ‘appezzatura di 50/55, lasciando a terra lo scarto.
Tutto ciò comporta un notevole danno ai castanicoltori, che ,nel raccogliere la rimanenza, vengono penalizzati nel prezzo dai grossisti.
Da circa 10 anni ,i castanicoltori si trovano in difficoltà, per l’enorme costo nel tenere puliti i castagneti, mentre il magro raccolto viene depaurato da questi gruppi di adolescenti, che, invece di studiare oppure di dedicarsi al lavoro, si tuffano nel carpire i marroni.
Nel nostro paese si stanno perdendo il senso del lavoro ed il rispetto per il lavoro altrui.
Pertanto, bisogna fermare sul nascere quest’ illegalità, perché ,alla fine, gli stessi adolescenti vengono pure essi sfruttati o tenuti sotto schiaffo ,così come s’è verificato nel mondo conciario ,dove la normativa vigente è stata messa nel dimenticatoio .
Eh, sì! I predetti giovani, una volta raccolti i marroni, li portano ai commercianti ,per 2 euro al kg., senza riflettere che vengono sfruttati, in quanto i loro marroni vengono venduti a 7/8 euro al kg.
Qualcuno potrebbe obiettare, dicendomi : “ non sanno quanto costano in termini di lavoro e per loro è tutto guadagno”. E qui casca l’asino!
Difatti,in questo modo, non si rendono conto dell’atto che compiono.
E , soltanto quando vengono sorpresi dai castanicoltori arrabbiati, corrono più veloci del vento, al fine di sfuggire dalle grinfie dei boscaioli.
Ragazzi, se ne avete bisogno ,basta dirlo,in quanto i nostri castanicoltori sono talmente generosi che vi regalano le castagne per farvele mangiare, senza dimenticare che possono darvi l’opportunità di guadagnarle onestamente. Lavoriamo tutti per la formazione e l’educazione di questi adolescenti ,che rappresentano la nuova generazione, facendo capire loro che il lavoro permette di far vivere l’uomo nella piena dignità e di farlo camminare a testa alta, senza che venga piegata dal potere di turno.
Insieme si può far scoprire loro la legge dei dieci comandamenti scolpiti nel cuore di ogni uomo ,con particolare riferimento a quelli non rubare e non desiderare la roba d’altri, che va conquistata e fatta conquistare a tutti, perché la terra è di tutti.
D’altra parte,non ci risulta che le Autorità preposte,in primis il Sindaco di Solofra,abbiano affisso manifesti, per ricordare agli eventuali smemorati il divieto di accedere , abusivamente, ai castagneti pubblici e privati ,sotto pena di sanzioni penali, civili ed amministrative .
D. R.