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Solofra. Don Masino “bacia le mani” e torna agli ordini di Vignola

Tommaso Ruggiero, Don Masino”, il boss del Consiglio Comunale in IIa convocazione, è tornato all’ovile, ed all’appello (del Consiglio Comunale delle ore 10.00 del 20 luglio 2016), ha risposto: … PRESENTE!

Nonostante abbia lungamente trattato il rientro di Masino, a Vignola, non è sembrato vero di poter contare, addirittura, su nove consiglieri!

Si è lanciato allora in una roboante filippica da “grosso statista (nel senso di uno voluminoso, …  che stà, fermo là?), per stigmatizzare l’assenza della minoranza, che ha disertato la seduta perché le carte non erano state messe a disposizione dei consiglieri per tempo: … e che novità è?

In realtà, si è parlato (o meglio si è urlato) addosso, perché ad ascoltarlo c’erano solo otto suoi proni, il prode segretario, il vicesegretario, l’addetto alla registrazione, un agente di Polizia Locale, Antonella Palma, imparziale giornalista de “IL MATTINO”, e, per sbaglio, … io, che sono sempre notoriamente fazioso e non posso non rilevare che, il grosso statista, ed il ciarliero Pascalino Marajà, hanno inteso appositamente convocare il Consiglio Comunale (per il 20 ed il 21 luglio 2016 in prima e seconda convocazione), alle ore 10.00, quann’ nun ci stà nisciun, … proprio per favorire la partecipazione dei cittadini alle attività istituzionali dell’Ente!

A parte la presenza in aula di Masino, mi ha molto sorpreso che il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio, sia stato trattato dall’Assessore ai Rifiuti e non dall’Assessore al Bilancio, ed è strano anche che molti legittimi creditori abbiano “spontaneamente” fatto identico sconto del 50% sui loro crediti, certi, liquidi ed esigibili!  … È sicuramente una coincidenza: non posso e non voglio credere che, sull’entità sconto, tutti i creditori si siano messi d’accordo con l’Assessore!

Comunque, Masino, “è turnat’ a casa, … chiiin’ e scuorno”, consapevole di aver viaggiato a vuoto senza ottenere nulla, e, la casa, … lo aspettava con ansia!

Così, finalmente, sono in nove: ora non sarà più necessaria l’assenza di Eugenio (sperata, invocata, pregata?), per portare a termine consigli comunali in seconda convocazione e per approvare bilanci con una “maggioranza farlocca” di otto consiglieri su diciassette!

Adesso non ci sono più scuse per nessuno.

Non ha più scuse Pascalino Marajà che, dopo aver timidamente “parlato alla Città”, si è subito prostrato ai diktat del duo Guacci-Vignola e ora non ha più nulla da dire: la sua sopravvivenza politica è indissolubilmente legata al destino del duo!

Andando avanti così, l’UDC sarà sempre O’ piscon’ e carrett’ del PD o, al massimo, … la sua stampella!

Dopo gli “Ozi Termali e le Vacanze Imperiali”, non ha più scuse neanche Pasquale D’Onofrio, che è miracolosamente guarito da quei suoi mal di pancia alternati che lo hanno tormentato spesso in questa consiliatura.

Ma torniamo a Masino.

Pimpante ed abbronzato, più dei reduci della recente vacanza ad Ischia a spese della collettività (Michele Vignola, Pasquale Gallucci e Pasquale D’Onofrio), Masino, ha ripreso posto tra i banchi della “maggioranza”, ma come sempre, non ha nulla da dire!

Non era abituato da tempo. La sua ultima apparizione in Consiglio risale al 10 marzo 2016: dopo, ha emanato la famosa “fatwa” a carico di Vignola, … di cui nessuno conosce i motivi!

Per la verità, nonostante, da oltre quattro mesi e dieci giorni, non fosse più abituato ad obbedire ciecamente, Masino, ha chinato il capo ed ha adempiuto fedelmente al suo compito: anche se - estraneo e confuso - qualche volta, ha alzato la mano per esprimere voto contrario dopo che aveva già espresso voto favorevole!  … Ma il Presidente e il duo Guacci-Vignola, lo hanno amorevolmente perdonato!

Molti si chiedono: perché Lassie (Masino) è tornato a casa proprio ora che la consiliatura è finita?

Tutti rispondono: … PUC!

Non è un mistero che, prima del consiglio comunale del 20 luglio, martedì 19 luglio 2016, alle ore 18.00, si sia tenuta una importante riunione a palazzo Orsini per definire la portata del nuovo PUC, ed è molto probabile che ci sia stato qualche miracolo terreno, … in zona montana e pedemontana!

mariomartucci

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