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Solofra. L’opposizione pro cittadini … chiede l’annullamento in autotutela della delibera di C.C. n 28 del 07-09-2015 con oggetto: " aumento aliquote T.A.S.I. …

Al Presidente del Consiglio Comunale di Solofra

Al Sindaco di Solofra

Al Segretario comunale di Solofra

e p.c. a sua Eccellenza Prefetto di Avellino  dr. Carlo Sessa

 al Comando dei Carabinieri di Solofra

al Revisore dei Conti del Comune di Solofra dott. Gianfranco Roviello

al Responsabile dei tributi e  dell'aria finanziaria del Comune di Solofra rag. Antonio Lettieri

 

I sottoscritti consiglieri del  Comune di Solofra:

De Piano Paolo, De Stefano Orsola, De Stefano Gerardo, D'Urso Antonello, Moretti Nicola, Pisano Gabriele E Tarantino Agata

                                                                        CHIEDONO

Alle SS.LL., ai sensi del decreto legislativo n 267/2000 art 39, comma2 (TUEL) la convocazione del Consiglio Comunale,  in seduta straordinaria, con i seguenti punti all'ordine del giorno:

1)      Annullamento in autotutela della delibera di C.C. n 28 del 07-09-2015  con oggetto: "aliquote  T.A.S.I.   anno 2015.  Determinazioni".

2)      Questione lavoro interinale: discussione, provvedimenti.

 

Solofra, 23-11-2015                                                                           I consiglieri comunali:

 

RELAZIONE  sul punto n°1 dell' o.d.g. di convocazione di C.C. " annullamento in autotutela  della  delibera del C.C. n° 28  del 07-09-2015  con oggetto aliquote T.A.S.I.  anno 2015. Determinazioni"  dei consiglieri comunali: De Piano Paolo, De Stefano Orsola, De Stefano Gerardo, D'Urso Antonello, Moretti Nicola, Pisano Gabriele e Tarantino Agata.

 

Premesso che con delibera di C.C. di Solofra n°28 del 07-09-2015 si approvava l’aliquota relativa alla I.U.C. - TASI per l’anno d’imposta  2015 nella misura del 2,5 per mille.

 

Considerato che  la competenza a deliberare le aliquote dell’IMU, della TASI e della TARI (nonché dell’IRPEF addizionale )  è del Consiglio comunale e non della Giunta (art. 13, comma 6, del D.L. 201/2011 convertito nella legge 214/2011 ed art. 1, comma 683, della legge 147/2013), che inoltre le tariffe e le aliquote relative ai tributi devono essere deliberate entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione ma in caso di mancata adozione della delibera nei termini, si intendono prorogate le aliquote dell’anno precedente. (art. 1, comma 169, della legge 296/2006).

Richiamato il  DECRETO 13 maggio 2015  che stabilisce un ulteriore differimento al 30 luglio 2015 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2015 degli enti locali. (GU Serie Generale n.115 del 20-5-2015).

Evidenziato  che  la delibera in questione,  nelle premesse,  richiama espressamente il termine stabilito dal decreto pubblicato in G.U n° 115 del 20-05-2015, come termine ultimo per l'approvazione del Bilancio comunale e quindi della tariffe T.A.S.I.  valide per l'anno 2015;

Visto il parere del revisore dei conti di questo Comune dott. Gianfranco Roviello, agli atti nella proposta di delibera di Consiglio comunale del 28-10-2015, sottoscritta da alcuni consiglieri comunali, nella quale chiarisce che:"il termine di per l'approvazione delle tariffe e dei regolamenti è scaduto essendo fissato entro la data di deliberazione del bilancio di previsione";

Considerato che nessuno causa ostativa  impediva, a questa amministrazione, di approvare le tariffe T.A.S.I. in conformità alla vigente legislazione nei tempi stabiliti entro la data di deliberazione del bilancio di previsione, quindi entro il 30 luglio 2015.

Considerato inoltre, che nella delibera in questione non si chiariva, così come stabilisce la normativa, a quali servizi essenziali si riferiva il relativo importo della tariffa T.A.S.I. per l'anno 2015 e per quale percentuali andava a ricoprire i servizi in questione;

Rilevato che i cittadini in tale contesto normativo dovrebbero versare per la  seconda rata della T.A.S.I. il prossimo 16 dicembre 2015 la tariffa stabilita da questa amministrazione  per l'anno 2014 nella misura dell' uno e mezzo per mille;

Considerato, infine, che in assenza del provvedimento di annullamento in autotutela della delibera di C.C. n° 28/2015 i cittadini solofrani si troverebbero nell' assoluta incertezza per la determinazione del pagamento della seconda rata di saldo della tariffa T.A.S.I, annualità 2015 anzi con un aggravio improprio e illegittimo;

                                                                 SI CHIEDE

l'ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA DELLA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N° 28  DEL 7 SETTEMBRE  2015, ILLEGITTIMA IN QUANTO APPROVATA OLTRE I TERMINI PERVISTI DALLA LEGGE,  DI RICONFERMARE PER L'ANNO 2015 LE TARIFFE T.A.S.I.  DELL'ANNO  2014 ( 1,5 per mille).

SI CHIEDE INOLTRE CHE SI PROVVEDA, IMMEDITAMENTE, A DARNE COMUNICAZIONE AI CITTADINI SUL SITO WEB DEL COMUNE, A MEZZO STAMPA  E CON AFFISSIONE DI MANIFESTI PUBBLICI.

Solofra 23-11-2015                                                                      I CONSIGLIERI COMUNALI

 

De Piano Paolo

De Stefano Orsola

De Stefano Gerardo

D'Urso Antonello

Moretti Nicola

Pisano Gabriele

Tarantino Agata

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