Negare l’evidenza è già un’ammissione. Infatti con la fuoriuscita di 2 elementi, ad esclusione di possibili salti della quaglia, il Sindaco si ritrova con una maggioranza molto risicata, se poi si tiene conto di consiglieri come Antonio Pellecchia il quale ha sempre ribadito anche pubblicamente di essere “minoranza nella maggioranza” e di “voler distruggere il sistema De Feo dall’interno” non vediamo come ci siano i numeri per il tanto desiderato rilancio da parte del PD di Federico Rocco. Ricordiamo a quest’ultimi come a pochi mesi dal mandato abbiano rinunciato ad una delega importante come quella dei lavori pubblici, rimettendola nella mani del Sindaco, così come poi ha fatto anche Raffaele Ingino con altri due importanti deleghe. E’ come essere a capo di un esercito senza armi, competenze e volontà. Il sindaco inoltre rivendica il risultano ottenuto da una giunta “dimissionaria”. Veramente singolare. Così come rivendica grandi risultati in termini di fondi strutturali. Anche su questo vorremmo fare un po’ di chiarezza. In realtà la dotazione complessiva del POR FESR 2007/2013 ammonta a circa 4,6 miliardi di euro e beneficiari sono risultati quasi tutti i comuni Campani. Quindi risulterebbero a tutti gli effetti finanziamenti a pioggia, non certo riconducibile alle grandi capacità dell’Amministrazione De Feo. Ma non è finita qui in quanto per la normativa comunitaria risultano eleggibili esclusivamente le spese sostenute entro 31/12/2015. Questo vuol dire che se le opere non verranno realizzate entro quella data saranno gli enti locali a sopperire alle spese. Completare in tempo le opere, anche se ce lo auspichiamo, appare alquanto difficile considerata la lentezza con cui si muove l’Amministrazione. Il sindaco già dal suo primo mandato aveva annunciato 18 aziende nella zona PIP a tutt’oggi c’è una sola azienda così come i posti di lavoro, solo per alcuni eletti. Quindi aspetterei prima di rivendicare certi risultati. Ormai il nostro sindaco e la sua amministrazione soffrono di una strana patologia, la cosiddetta “annuncite cronica”  che li ha  già portati a fare molte brutte figure (vedi il PUC). Per non parlare delle citate “ricadute sui cittadini”. L’amministrazione De Feo è stata quella che si è contraddistinta per lo spreco di risorse e dalle innumerevoli cause perse a danno dei cittadini, indebitati per centinaia di migliaia di euro per i prossimi decenni e non ultima per l’imposizione tributaria, ai massimi livelli di sempre. Una sola verità emerge dalla “favola dal naso lungo” del Sindaco e dei suoi stretti collaboratori di maggioranza: a breve saranno i cittadini a giudicare il loro operato e a dover scegliere tra loro o noi del Comitato Pro Serino.