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Ospedale Landolfi: "Anestetizzare" la protesta

L’estate sta finendo e per l’Ospedale Landolfi di Solofra ancora nessuna novità all’orizzonte. Del famosissimo “cronoprogramma dei lavori” e dell’istituzione del Punto di Primo intervento non si hanno più notizie. Tutto tace. 

Il ricorso al TAR è stato depositato. La Regione si è subito costituita nel procedimento. Il compitino è stato eseguito e tutti sono contenti. L’udienza di discussione ad oggi, però, non è stata ancora fissata (chissà perché…???).

L’ATTUALE AMMINISTRAZIONE SOLOFRANA TRASFERISCE LA QUESTIONE OSPEDALE LANDOLFI DI SOLOFRA AL GIUDICE AMMINISTRATIVO

Sul fronte politico e morale, la nostra cara Amministrazione comunale ha trasferito tutte le proprie responsabilità al Giudice Amministrativo, lavandosi definitivamente la coscienza da ogni disfatta. Gli interventi “ad adiuvandum” degli altri Comuni sono un miraggio. Ogni collegamento istituzionale con il governo regionale è cessato.

Intanto, il nostro vitale Presidio ospedaliero appare sempre più una struttura vuota.

I referenti politici locali (o meglio comunali), che durante le ultime elezioni Regionali hanno sponsorizzato se stessi oppure i propri referenti, mediante video, post e spot pubblicitari, manifestando una chiara tranquillità e sicurezza sulla questione Ospedale Landolfi, oggi si nascondono dietro la maschera del silenzio (la maschera della vergogna purtroppo è terminata). 

VECCHIE ALLEANZE CON L’OBIETTIVO DI MANTENERE IL POTERE. NESSUNO PARLA PIÙ DEL NOSTRO OSPEDALE LANDOLFI, PUNTO VITALE DELLA NOSTRA SOLOFRA

L’Ospedale Landolfi oramai è divenuto un argomento tabù, nessuno di loro “proferisce più parola”.

Qualcuno, addirittura, sta già allestendo la propria lista per le prossime comunali. D’altronde, “in disgrazia tutto è concesso”. Qualcun altro, forse, è in attesa della modifica legislativa che consentirà all’attuale Sindaco di candidarsi per il terzo mandato. 

La democrazia all’interno dell’attuale maggioranza verrà di nuovo messa a tacere in favore di una pax politica priva di contenuti, ove tutti NON sono d’accordo, ma nessuno alza la voce. Ci saranno le solite vecchie alleanze in nome dell’unico interesse che conta: il POTERE.

L’Ospedale Landolfi, come ho già affermato, è stato e sarà oggetto di strumentalizzazione, quale emblema del caos in cui naviga l’attuale amministrazione. Il diritto alla Salute, oramai, si misura in Km. 

La nostra Solofra, ripeto, esige un cambio di rotta, chiaro e deciso. Non si tratta più di scelte politiche, bensì di dignità per il nostro territorio.

Il vecchio sistema di fare politica è già morto, ma forse ancora non lo sa.

Siamo ancora in tempo.


Antonello D'Urso

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