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Solofra: si erge a paladino degli operatori conciari solofrani il consigliere di opposizione Antonello D’Urso.

Si erge a paladino degli operatori conciari solofrani il consigliere di opposizione Antonello D’Urso. Difatti tratta il problema del cambio di destinazione d’uso, anche sui social, sottolineando: “Abbiamo assistito negli ultimi anni ad un pessimo spettacolo per quanto accaduto al nostro distretto industriale”. L’amministrazione Vignola promise di risolvere tale problema “nei primi 100 giorni dal proprio insediamento”. Ma il cambio di destinazione è risultato una chimera, anzi per gli operatori conciari è giunto il pagamento da parte dell’ASI per servizi, resi, tipo “pulizia dell’erba, delle zanelle, manutenzione annua delle strade e cartellonistica stradale”. Servi zi questi che il Comune “dovrebbe prestare e che vengono pagati dagli industriali attraverso la TASI (Tassa servizi indivisibili). Ma il Comune scarica il tutto all’ ASI “togliendo dall’imbarazzo gli imprenditori e la stessa Confindustria”. Il consigliere D’Urso dichiara di essere al fianco degli operatori conciari e di combattere per il “vero sviluppo del nostro distretto che passa indubbiamente per il cambio di destinazione d’uso”. Possibilità questa per un rilancio del distretto conciario solofrano.

 

D.G.

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