Ortopedia… svuotato di opere e di persone… quando iniziano i lavori?
Il sindaco Vignola controlla il cronoprogramma stabilito?
Egregio Direttore, alcuni giorni fà, Le ho inviato una missiva, dove rilevavo le osservazioni di criticità e proposte effettuate dal primario del reparto di Ortopedia, dottore Antonio La Verde.
Sembra che le stesse non siano state prese in considerazione dal dirigente Pizzuti, in quanto- come apprendo dalla stampa provinciale- il suddetto reparto è stato svuotato di tutte le attrezzature, suppellettili e arredamenti, al fine di dare inizio ai lavori di ristrutturazione e di adeguamento alla normativa vigente. Ma, ahimè, non ho letto che il personale medico e paramedico di tale reparto operi , come aveva suggerito il primario La Verde ai vertici dell’azienda “Moscati”, nel reparto di Pediatria. Infatti, secondo la stampa provinciale , non c’è, più, tutto il personale del succitato reparto. Se è cosi, dove è stato trasferito? Ma, soprattutto, i lavori di tale adeguamento non sono iniziati, alla faccia del cronopragramma edilizio?
Spero che non si ripeta la “tela di Penelope”.
Il mio timore è che, come la regina prese per i fondelli i pretendenti al trono di Ulisse, i nostri politici, in primis il governatore De Luca, di concerto con il dirigente Pizzuti, faranno lo stesso nei confronti del bacino di utenza del “Landolfi”?
Sperando di no, alcune domande sorgono spontane.
I sindaci del Comprensorio ( Girolamo Giaquinto, Michele Vignola e Vito Pelosi) non hanno stipulato con il dirigente Pizzuti un cronoprogramma edilizio relativo al tempo? Come , mai, visto che il predetto reparto è stato svuotato delle opere e del capitale sociale e professionale, i lavori non sono, ancora, iniziati?
Il sindaco Vignola è andato in vacanza? E, se sì, il suo sostituto non potrebbe controllare la stasi dei lavori?
Esimio sindaco Vignola, come fa a farsi prendere, sempre, per i fondelli? Una buona volta per tutte, vuol tirare fuori la Sua professionalità, al fine di rompere con i suoi referenti politici e fare, esclusivamente, gli interessi del pasese? Se non ha queste capacità, cosa aspetta nel dare le dimissioni, così come dovrebbe fare tutta l’Amministrazione Comunale?
F. Giaquinto