Al Dirigente UO MARE Dott. Lucio De Maio Al Direttore Tecnico f.f. Dott. Claudio Marro

epe Al Commissario ARPAC Avv. Luigi Stefano Sorvino Ai Direttori dei Dip. Provinciali

Al Delegato del Datore di Lavoro Ing. Maria Rosaria Della Rocca

Oggetto: Attività di balneazione.

Queste 00.SS., informate dai dipendenti di ARPAC, hanno avuto notizia che il management intende riprendere il monitoraggio delle acque di balneazione lungo tutto il litorale

campano.

Considerato che:

•      le medesime OOSS con nota prot. n. 22356/2020 del 05/05/2020 hanno presentato proposta di protocollo di sicurezza da applicare nella ed Fase 2 e chiesto contestualmente incontro di delegazione trattante sulla materia al fine di un raggiungere un accordo teso alla salvaguardia della salute dei lavoratori tutti;

•      tale proposta doveva essere ampliata ed estesa anche ai dipendenti che, per la particolarità della mansione, operano in un contesto in cui non sempre è possibile mantenere le misure previste per il distanziamento sociale, come, tra l'altro, gli operatori che devono eseguire i campionamenti su mezzi marini di ridotte dimensioni;

•      i protocolli di sicurezza adottati non sono validi se non contrattati in sede di delegazione trattante;

DIFFIDANO

l'ARPAC a riprendere le attività in oggetto e tutte quelle che prevedono la presenza fisica ed a ripristinarle solo dopo che siano state adottate e concordate tutte le misure necessarie a garantire la piena tutela e la mancata esposizione a rischio dei lavoratori interessati.

In assenza di tali misure, adottate se non dopo una delegazione trattante con odg " la sicurezza del lavoratori" le OOSS, oltre a dichiarare lo stato di agitazione con la immediata sospensione delle attività che si ritengono a rischio, comunicheranno tali situazioni alle Autorità Competenti per la sicurezza dei luoghi di lavoro ed al Presidente della Regione Campania.

Delegazioni CGIL FP - CISL FP - UIL FPL - FIALS