Logo

"Lavoro agile" supporto importante nell'emergenza

Con il susseguirsi del Covid19 si è dovuto adottare un metodo alternativo che permettesse di svolgere le nostre attività lavorative, anche a distanza. 
Con il cosiddetto smart working, letteralmente traducibile con "lavoro agile" si ha la possibilità di lavorare anche da casa. 
Ebbene sì con questa conciliazione vita-lavoro si é fatto sì di mantenere adeguata la produttività di beni e di servizi e le funzioni relative al business all'interno delle aziende e perfino inquadrare le attività a distanza dei docenti. 
Lo smart working però non è solo questo, perché anch'esso ha degli aspetti da non sottovalutare. 
("Smart working") come dice la parola stessa ricorre a strumenti come smartphone, pc e tablet, e questo implica a passare ore e ore davanti a display e monitor, con la conseguenza di affaticare la vista quando non si prestano le dovute attenzioni... 
Per di più questi dispositivi emettono molta luce blu, poiché essendo molto intensa è l'unica che rende gli schermi ben visibili anche al sole. 
Gli effetti causati da quest'esposizione costante confermerebbero addirittura un legame con il danneggiamento precoce della retina
Anche il sole presenta luce blu che é fondamentale durante il giorno, perché questo ci aiuta a tenerci svegli e attenti, ed é parte integrante del funzionamento del ciclo del sonno. 
Per questo motivo questi dispositivi, usati di sera creano insonnia e malessere. 
Si proprio così, la luce blu inganna il nostro cervello, facendogli credere che sia ancora giorno. 
Con il tempo utilizzando con uso frequente questi apparecchi elettronici, si possono provocare dei danni irreversibili alla vista, poiché a causa dell'eccessivo sforzo si può manifestare un disturbo caratterizzato da debolezza visiva degli occhi. 
Per non parlare addirittura del tempo che spendiamo seduti. 
Questo è nocivo per noi stessi perché si sottopone il collo ad uno sforzo non indifferente che fa perdere l'equilibrio alla colonna vertebrale. Questo disallineamento provoca seri problemi alla postura, mal di schiena, con rischio di diventare curvi, fino al mal di denti.
Lo smart working,come avremo ben capito, é un supporto importante in questo momento di emergenza che rappresenta una misura per ridurre rischi e contenere gli enormi danni economici e sociali. 
Questa crisi ponendo sfide ha generato una soluzione innovativa che è stata capace di far fare al nostro paese un salto di qualità. 
Però non dobbiamo dimenticare di usare con  prudenza i dispositivi elettronici ed attuare nelle pause del sano stretching. 
Il vero segreto, aumentare le dosi e non lavorare meno, ma meglio. 
 
 
Simona De Vita 

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Cultura


Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici