Logo

Sindaco: non è una semplice nota ma un’interpellanza sui conti del Comune!

La mia interpellanza ha voluto fare chiarezza sui conti del comune di Solofra in vista della discussione in consiglio comunale per l'assestamento e riequilibrio finanziario del Bilancio dell'ente che si sarebbe dovuto tenere entro il 31 luglio, ma che invece è stato convocato per il prossimo 8 agosto.

Nella mia interpellanza ho inteso fare una disamina della gestione finanziaria e del contenzioso in prossimità della suddetta scadenza amministrativa.

Da un’attenta analisi della documentazione disponibile risultano varie e gravi criticità.

Della gestione del contenzioso del comune, ad oggi, seppure da me richiesto, non è stato comunicato nulla. Eppure risultano diversi debiti fuori bilancio anche da sentenze esecutive, che costituiscono un grave squilibrio finanziario.

In particolare, è da evidenziarsi la sentenza immediatamente esecutiva n°2128/2018 del Tribunale di Salerno sezione civile contro Comune di Solofra e Comune di Mercato S. Severino (Sa) che condanna in solido entrambi i Comuni al pagamento per una cifra di 2.291.301,24 oltre interessi a favore del CODISO s.p.a. (società partecipata al 51% dal Comune di Solofra). Si tratta di un importo notevole che rappresenta un debito fuori bilancio, ad oggi non preso in considerazione nella contabilità dell'ente.

È importante evidenziare, anche, la delibera di transazione della giunta n°38 per euro 500.000 riferita ad eredi Garzilli e Istituto Autonomo Case popolari di Avellino.

Si tratta di una transazione, ma  con fondi non dichiarati in bilancio per euro 500.000, che rappresenta un grave turbamento per l’equilibrio finanziario. Emerge quindi la necessità di una valutazione dei presupposti per l’eventuale approvazione come "debito fuori bilancio", in Consiglio comunale. Diversamente, si configurerebbe come una delibera illegittima.

Altro capitolo di notevole importanza ai fini dell'equilibrio di bilancio è la dubbia   contabilizzazione dell'anticipazione di liquidità del decreto legge 8 aprile 2013 n°35 , convertito dalla legge 6 giugno 2013 °64 e successive modificazioni, integrazioni e rifinanziamenti,  riscossa e utilizzata dall'amministrazione che corrisponde a circa 10 milioni di euro.

La grossa criticità è rappresentata dalla mancata "sterilizzazione" nel bilancio.

Da una attenta lettura della documentazione finanziaria del comune non solo non vi è certezza che questa norma sia stata rispettata, ma si evidenziano diverse criticità che mettono in serio dubbio la legittimità dei procedimenti ad oggi adottati, criticità quindi, che il Sindaco e i responsabili dell’ente dovrebbero chiarire in consiglio comunale.

Bisogna chiarire che questa operazione finanziaria costituisce in bilancio una rata annuale per circa 300.000 euro per un periodo di 30 anni. Questa somma concessa dal MEF non doveva costituire nuovo debito proprio per non gravare sulle future generazioni.

E di necessità assicurare ai cittadini una dettagliata descrizione di come sono stati impiegati questi fondi, con una scrupolosa analisi delle spese.

Inoltre, risultano approvate solo dalla Giunta Comunale diverse transazioni per importi cospicui riferiti a spese legali, prive di formale e legittima copertura finanziaria in bilancio precisa e dettagliata. Manca altresì un'attenta verifica di congruità su varie transazioni. Queste transazioni costituiscono debiti fuori bilancio la cui approvazione in giunta necessità dell’obbligatorio riconoscimento del debito in consiglio comunale.

La preoccupazione per i conti finanziari del comune  è evidenziata anche dal costante ricorso all'anticipazione di tesoreria, che rileva un costante deficit di cassa e uno squilibrio finanziario di competenza.

Infine non è stato chiarito il rapporto gestionale e contabile con le società partecipate del Comune, nonostante le mie richieste di atti relative ai residui attivi e passivi in particolare della Solofra Servizi spa controllata dal comune per il 98%.

Bisogna che siano accertati i reali debiti e crediti di dette società

Giova  considerare che il comune presenta un notevole somma di residui attivi( crediti, ma che non sempre sono tutti esigibili!) per circa 20.000.000,   residui passivi ( debiti, sempre tutti da pagare!) per circa 10.000.000. Questi, anche se annualmente "riaccertati" costituiscono un'incognita finanziaria di notevole importanza.

E' evidente che dall'esame della situazione finanziaria emerge un bilancio fortemente deficitario minato da una errata e indefinita ricognizione del contenzioso, da una continua sopravvenienza di sentenze esecutive di notevoli importi, sovente disattese, che mettono il bilancio comunale sull'orlo del precipizio!

Pertanto, nella mia interpellanza ho chiesto che nell'assestamento e nel riequilibrio di bilancio vi sia la verifica delle problematiche esposte, che si relazioni per iscritto sul contenzioso dell'ente, sul numero di pratiche e sulle somme necessarie da impegnare in bilancio; sui debiti fuori bilancio in essere e sulle “passività potenziali”. Ho chiesto infine di verificare la "legittimità delle transazioni",  degli atti  e dei documenti che presentano criticità e anche  della procedura della contabilizzazione dell'anticipazione di liquidità.

Infine, ho formulato la proposta, per salvaguardare i conti dell’ente, di predisposizione    un piano di rientro dal "disavanzo"  pluriennale, con notevoli agevolazioni fiscali e finanziarie per la contabilità di bilancio, con la possibilità di accedere al "fondo di rotazione per gli enti locali", rimettendo in sicurezza i conti del bilancio.  Un piano di riequilibrio finanziario pluriennale, a mio avviso, infatti, risulta da valutare e deliberare per evitare il dissesto finanziario del comune nel breve periodo.  

Tutto ciò mi è sembrato doveroso per evitare alla gestione finanziaria del comune problemi più seri nell'immediato futuro, per costruire le condizioni finanziarie più serene per una corretta gestione amministrativa e per svolgere con dovizia e rispetto dei cittadini che mi hanno votato il mio mandato come consigliere comunale.

 

Il consigliere comunale

                                                                  Buonanno  Gabriele

 

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Politica


Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici