Logo

I meridionali che votano la Lega non lo fanno perché non vengono informati

Caro direttore, lo storico Piero Bevilacqua si è interrogato sul successo della Lega al Sud. Egli ha scritto: “…come può accadere che tanti e sempre più meridionali votino per il partito del loro più agguerrito nemico? Per la formazione di aree di privilegi territoriali che saranno direttamente proporzionali all’emarginazione del Sud? La spiegazione è che essi non vengono informati e vengono silenziosamente traditi. Ma a tenerli all’oscuro non è solo Salvini e i dirigenti dei 5S, che dilapideranno ben presto i consensi accumulati al Sud – giusto il tempo che ci vuole perché le popolazioni comprendano l’inganno in cui sono caduti. A tacere solennemente sono anche i leader del Pd che avrebbero un argomento potente di lotta contro l’avanzare della Lega, altrimenti destinata a dilagare, e invece stanno in silenzio per calcoli elettorali del momento” (La resistibile ascesa della Lega nel Sud; Il Manifesto, 14/2/2019). Secondo me il professor Bevilacqua ha torto. I meridionali votano sempre più la Lega non perché sono tenuti all’oscuro sul regionalismo differenziato che favorisce le regioni del Nord ma perché preferiscono da un lato seguire Salvini e la sua politica di chiusura totale sull’immigrazione e di ordine e disciplina e dall’altro vogliono saltare sul carro del vincitore. Evidentemente essi hanno dimenticato quello che per molti anni Salvini e la Lega hanno detto contro i meridionali. Michele Serra ha scritto che i meridionali che votano la Lega in tal modo dimostrano di non avere molta dignità. La mia opinione è che, pur non essendo una scelta molto dignitosa, si tratta di una scelta comprensibile se si guarda alle vicende che stanno interessando il nostro Paese (globalizzazione, immigrazione) e alla fragilità dell’animo umano.

Cordiali saluti

Franco Pelella – Pagani

Condividi quest'articolo

Altri articoli di Politica


Contattaci

  • Telefono: 347/ 5355964

  • Email: solofraoggi@libero.it

  • Email: ilcomprensorio@libero.it

Seguici