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Arrestato dirigente uffico tecnico di Cerreto Sannita. Corruzione e gare truccate

La Guardia di Finanza di Napoli, sotto il coordinamento della Dda partenopea, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del responsabile dell’Ufficio tecnico Lavori pubblici del Comune di Cerreto Sannita (Benevento). Letizio Napoletano, questo il nome del dirigente, è accusato di corruzione e di turbata libertà degli incanti in relazione all’appalto per i lavori di restauro della locale Torre Civica Medievale, nell’ambito del quale lo stesso ha rivestito la carica di presidente della Commissione di gara.

Si tratta di una costola dell’inchiesta “The Queen” su presunte irregolarità in svariate gare di appalto gestite da enti pubblici nelle province di Napoli, Caserta e Benevento. In questo caso le indagini si sono concentrate sull’aggiudicazione della procedura a evidenza pubblica a favore della Bretto Opere Stradali srl, ottenuta, secondo gli investigatori, attraverso condotte corruttive di pubblici ufficiali della stazione appaltante rimasti ignoti.

La Guardia di Finanza ha svolto accertamenti volti a riscontrare le dichiarazioni auto ed etero accusatorie di uno dei principali indagati, Antonio Sommese, nipote dell’ex assessore della
Regione Campania e attuale consigliere regionale Pasquale Sommese, il quale ha deciso di fornire un contributo alla giustizia. Nel corso degli accertamenti sono state riscontrate gravi anomalie anche nella fase di esecuzione dei lavori di restauro della Torre Civica Medievale di Cerreto Sannita.

È stato posto sotto la lente di ingrandimento anche il conferimento di incarico di “controllo e assistenza tecnico-scientifica agli scavi” ad opera del responsabile dell’Ufficio tecnico Lavori pubblici del Comune nei confronti di un archeologo, in violazione dei principi di buon andamento e di imparzialità della pubblica amministrazione. La Guardia di Finanza di Napoli, contestualmente all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare, ha inoltre eseguito 14 perquisizioni delegate dall’autorità giudiziaria nei confronti di tutti i “nuovi” soggetti coinvolti, a vario titolo, nella vicenda.

Fonte: TV7 Benevento

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